Dai sacchetti di plastica alle borse multiuso
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05/10/2015
Secondo la Commissione Europea, sono più di 100 miliardi i sacchetti di plastica che ogni anno vengono prodotti in Europa per i quali sono necessari 910mila le tonnellate di petrolio, pari a circa 8 kg di Co2 a famiglia, per una spesa di circa 20 miliardi. Di questi solo l’1 % viene riciclato, anche perché il riciclo costa più della produzione.
Una bustina di plastica viene smaltita nell’ambiente impiegando un tempo che varia dai 500 ai 1000 anni.
E allora che fine fanno i sacchetti? Finiscono in discarica, negli inceneritori oppure vengono abbandonati nell’ambiente.
Questi gli argomenti trattati durante il convegno “Consumatori consapevoli ed eco – friendly: dai sacchetti di plastica alle borse multiuso riutilizzabili” tenutosi a Roma il 7 ottobre 2015, presso il palazzo Santa Chiara.
Oltre ai rappresentanti del mondo politico e dell’associazionismo, presente anche Maiora rappresentata dal Dott. Luigi Peschechera (direzione Acquisti e Marketing).
L’evento è stato promosso da Federconsumatori, Adusbef e Polieco e costituisce un momento di confronto, educazione e dibattito sul rispetto dell’ambiente e sulla tutela dell’ecosistema in cui viviamo, nonchè un importante occasione per fare il punto della situazione sul riciclo, lo smaltimento dei rifiuti e le alternative alle famigerate buste di plastica.
Le alternative:
Sacchetti riutilizzabili: in commercio se ne trovano di tutte le dimensioni e materiali. Possono essere di cotone, juta o plastica resistente.
Sacchetti di carta: sono biodegradabili e senz’altro riciclabili.
Sacchetti di plastica di origine vegetale: utili per la raccolta differenziata della frazione organica.
E’ importante e doverosa la riflessione sul comportamento di ognuno di noi che con piccoli gesti quotidiani potremmo salvaguardare il nostro mondo, la nostra casa.
L’ Italia è stato tra i primi paesi dell’Unione Europea ad affrontare il tema della messa al bando degli shopper usa e getta con un percorso normativo a favore della promozione delle borse multiuso e infatti oggigiorno vige il preciso divieto alla commercializzazione e alla distribuzione, anche gratuita, di sacchetti per asporto merci che non siano riutilizzabili o compostabili.
Federconsumatori: costituita nel 1988 con il sostegno della Cgil, è un’associazione senza scopo di lucro che ha come obiettivi prioritari l’informazione e la tutela dei consumatori ed utenti. Maggiori info: http://www.federconsumatori.it
Adusbef: Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari Finanziari Assicurativi Postali
PolieCo: è un Consorzio, non a scopi di lucro che favorisce il ritiro dei beni a base di polietilene al termine del loro ciclo di vita, onde avviarli alle attività di riciclo e di recupero, concretizzando, nel contempo, una riduzione della quantità di rifiuti smaltiti in discarica e un minor consumo di materia prima.